giovedì 27 settembre 2012

Business continuity, disaster recovery, backup, RTO, RPO...

Lo so, dopo aver letto un titolo come quello di questo post, vi è venuta un po' d'ansia; vi capisco e sono solidale con voi. Tuttavia non c'è nulla di cui preoccuparsi, quindi rilassatevi e godetevi la lettura.

I termini che ho usato nel titolo sono piuttosto criptici (in genere vengono usati, anzi abusati dagli "esperti" informatici di turno) e delineano una situazione che può essere definita in maniera decisamente più chiara come "continuità aziendale" (o business continuity, sempre per i sedicenti "esperti"). Il concetto di continuità è foriero di una serie di ragionamenti che proverò a sviscerare di seguito.

martedì 1 maggio 2012

Parliamo di... Ultrabook!

L'Utrabook o ultra portatile è un prodotto relativamente nuovo, nato poco più di anno fa dall'esigenza di avere un portatile leggero, non ingombrante, ma sufficientemente potente.
Ancora una volta, come spesso è accaduto, è stata Apple a lanciare la tendenza con il suo MacBook Air, un cocentrato di tecnologia e design capace di far innamorare milioni di persone.
Sembra quindi che il prodotto che ha tracciato il solco sia anche il migliore che attualmente il mercato può proporre. E' proprio così? Proviamo a dare un'occhiata ai competitor di questo segmento.

martedì 20 marzo 2012

Sicurezza informatica aziendale prima parte. "Regole di buon senso"

La sicurezza delle informazioni in ambito aziendale è sempre un tema caldo che richiama spesso concetti un po' troppo tecnici ed un po' troppo complicati: firewall, server a doppia ridondanza, UPS, antispyware, etc...

Esistono invece poche buone regole che non richiedono la conoscenza di particolari regole tecniche se non quelle legate al buon senso, vediamo insieme quali potrebbero essere.

lunedì 12 marzo 2012

Come è duro lavorare in Italia...


In quest post non scriverò di soluzioni informatiche o di quali meraviglie ci attenderanno in futuro.
Ma di un esperienza vissuta che un qualsiasi "imprenditore"  deve affrontare  per spostarsi dal comune A al comune B .

Quando una società cambia sede legale  non basta una semplice comunicazione ad un solo ufficio pubblico ma deve necessariamente utilizzare diverse "professionalità" .
Dopo aver fissato con il notaio l'appuntamento per cinque minuti di lettura di un verbale d'assemblea ( il commercialista è servito per la sua stesura) prima ancora d'incominciare pago 1.600 € poi corretti a più di 1.800 € per un errore nel preventivo . Quando noi sbagliamo un preventivo ne assorbiamo completamente l'errore  perchè chi sbaglia paga... Mentre un notaio ha le tariffe fissate dall'ordine e non può farti pagare meno del minimo tariffario dell'ordine .
Dopo la certificazione del cambio sede legale occorre spendere altri soldi per modificare gli indirizzi degli automezzi e qui occorre l'agenzia pratiche auto ed altro tempo sprecato
Ma la goccia che mi ha spinto a scrivere questo post è stata, quando salito in macchina, ed accesa la radio (Radio 24 per la precisione questo è il link al podcast della trasmissione 9 In Punto dal titolo "Impossibile Italia" ) ho sentito l'esperienza di un imprenditore che deciso di aprire in Finlandia impiegando solo tre giorni per tutte le pratiche burocratiche e con la consulenza solo di un avvocato.
Questi sono i veri costi da abbattere per essere efficienti, oltre naturalmente ad avere un sistema informatico efficiente.. devo pure riprendermi dai costi sostenuti :-)








domenica 4 marzo 2012

Privacy, origine e perchè di un fenomeno

Il fenomeno "Privacy" viene tradizionalmente fatto nascere nel 1890 a Boston, negli Stati Uniti d'America, e viene ricondotto al celebre articolo di  Warren e Brandeis "The right to privacy". Il caso era relativamente semplice: il noto avvocato Samuel Warren aveva una moglie molto impegnata nella tenere salotti dediti ad ogni genere di pettegolezzo, e chiese all'amico giudice progressista Louis Brandeis (poi giudice della Corte Suprema) di occuparsi insieme a lui del caso.
I due amici rilevarono in effetti come questi pettegolezzi potessero essere lesivi per la dignità delle persone e i due decisero la pubblicazione dell'articolo. 

In realtà nei miei studi giuridici mi sono spesso imbattuto in questo istituto giuridico, che, se con il caso Warren-Brandeis prende vita, aveva visto la propria fase embrionale nell'Inghiletrra della seconda metà del '700 con il noto filosofo John Stuart Mill, il quale già allora parlava di un "sacro recinto invalicabile e ad esclusivo uso della persona"; ma il seme nasce, ancora una volta, nel campo del diritto romano con un brocardo che racchiude in sè tutti i possibili significati del concetto "privacy" che è quello "ius excludendi alios" (il diritto di escludere gli altri) che difendeva la proprietà privata.

venerdì 2 marzo 2012

Streaming Locale, TV Multimediali, come il contenuto digitale è diventato parte di noi.

Una volta.... è proprio il caso di dire... una volta... c'erano i Vinili, le cassette VHS, gli album fotografici immensi e pesanti con le foto sfuocate... i tubi catodici.. in una parola... i contenuti cosi detti Analogici...

mercoledì 29 febbraio 2012

Nuova sede CD Bergamo

Finalmente .

Dopo alcuni giorni d'intenso lavoro e senza bloccare l'attività di vendita e d' assistenza ci siamo trasferiti nella nuova sede di Azzano San Paolo (mappa) .
Molto lavoro è ancora da fare per completare il percorso che ci siamo prefissi .

Rimanete sintonizzati vi terremo aggiornati



domenica 26 febbraio 2012

Privacy: regole tecniche dopo le modifiche del "Decreto Semplificazioni"

Come abbiamo precedentemente visto, con l'emanazione del Decreto Legge 9 febbraio 2012, n. 5, il cosiddetto Decreto sulla Semplificazione, sono cambiate molte regole riguardanti la Privacy.
Vediamo nel dettaglio che cosa è effettivamente cambiato rispetto alla vecchia normativa, se qualcosa è cambiato, e come questo andrà ad impattare sul modo d'intendere la Privacy in ambito aziendale.
L'analisi che svolgeremo in questa sede intende essere un piccolo vademecum per sviscerare tutti gli aspetti della nuova legislazione, senza voler entrare in dettaglio negli aspetti più tecnici della questione.



domenica 19 febbraio 2012

Conservazione sostitutiva: principali regole tecniche

Conservazione sostitutiva
Abbiamo visto quanto sia economicamente vantaggioso per un'azienda passare dal ciclo cartaceo alla Conservazione Sostitutiva.
Vediamo ora le principali regole tecnico/legali che permettono la dematerializzazione degli archivi documentali:
I documenti sostituibili
Uno degli aspetti più importanti è la distinzione, chiave per l'iter della dematerializzazione, fra originali «unici» e «non unici». Per i secondi, la maggior parte di quelli nominati, potendosi risalire al loro contenuto attraverso altre scritture o documenti conservati obbligatoriamente anche da terzi, non è necessaria la collaborazione di un pubblico ufficiale; unici invece, ad esempio, i libri sociali per le parti non risultanti da verbale notarile o non depositate al Registro delle imprese.
Ulteriore particolarità, sempre in tema di oggetto della digitalizzazione, è quella dei documenti doganali: ad essi, per esplicita previsione, non può applicarsi il dm 23/01/04 e, quindi, non sarebbero suscettibili di conservazione sostitutiva.

domenica 12 febbraio 2012

Conservazione Sostitutiva: introduzione


La Conservazione Sostitutiva è un vero e proprio istituto giuridico, introdotto nella nostra legislazione, con enorme anticipo su tutti paesi europei, sul finire degli anni sessanta. 
E' definibile come l'equiparazione di un documento legale/informatico al suo omologo legale/carteceo; a questa stregua, se i documenti informatici presentano tutte le caratterisitiche richieste dalla legge, il ciclo cartaceo può essere abbandonato a favore di quello informatico.
A partire dal 1968 il nostro legislatore stabilì che le aziende potevano sostituire i documenti cartacei che hanno obbligo di conservazione quinquennale o decennale, con fotografie degli stessi sia positive che in negativo. 
Ancora oggi, pur essendo cambiati i termini della conservazione sostitutiva, e potendo utilizzare gli strumenti informatici, la nostra legislazione in materia conserva il suo vantaggio a livello europeo, tanto la CE guarda alla legislazione italiana come esempio e stimolo per una futura normazione della materia a livello europeo.

domenica 5 febbraio 2012

Locazione Operativa: perchè farla?

 Da qualche tempo a questa parte si sente sempe più spesso parlare di una forma di acquisizione dei beni strumentali che va sotto il nome di Locazione Operativa.  Molti la chiamano leasing, altri la definiscono banalmente "noleggio": e davvero così? Cos'è? Come funziona? E' davvero vantaggiosa per le aziende e per i professionisti dotati di partita IVA? Cerchiamo di scoprirlo. 

La Locazione Operativa è definibile come la cessione di un bene (nel nostro caso strumentale)  da parte un fornitore ad una società di locazione e poi ceduto da questa all'utente finale. Possiamo quindi già delineare le relazioni contrattuali della locazione operativa: 
a. contratto vendita, stipulato tra fonitore alla società di locazione (locatore)
b. contratto di locazione, stipulato tra la società di locazione ed il fruitore del bene (locatario o conduttore)

sabato 4 febbraio 2012

Facebook in ufficio: istruzioni per il (non) uso

Le ultime stime dicono che gli utenti di Facebook sono ormai più 800 milioni (si scrive 800.000.000... sì, sono tanti zeri!) e che il numero continua a crescere. Non m'interessa valutare in questa sede le ricadute dell'uso commerciale di questo controverso strumento, m'interessa invece analizzare quanto tempo un utente passa su Facebook (o altro social network, sceglietene uno voi) in ambito lavorativo.
Purtroppo è un numero che non ci è dato sapere, il Codice Privacy impedisce di fare determinate profilazioni degli utenti, alcune stime però parlano di più di 3 ore quotidiane, ovvero il 37% del normale orario lavorativo!
Quali sono gli effetti di questo (mal)costume, che, mal comune mezzo gaudio, non è solo italiano, ma affligge il mondo intero?

giovedì 2 febbraio 2012

Notebook e affidabilità: che marca scegliere?


 CD Bergamo compie 20 anni dalla sua costituzione e da quando i notebook hanno fatto la loro comparsa massiva sul mercato IT la domanda che tutti clienti, sia business che home ci ha rivolto è sempre stata la stessa: "qual'è la marca migliore?" E questo a prescindere dal modello, dalle prestazioni e dallo scopo utlimo che caratterizza l'uso del portatile.
Premetto subito che non esiste un'unica verità; spesso è la percezione che l'utente ha di un qualsiasi oggetto a plasmarne l'opinione, e ciò è tanto più vero nel segmento dei notebook che negli ultimi anni ha subito una radicale trasformazione volta sia alla ricerca di elevate prestazioni, ormai paragonabili a quelle dei pc desktop più prestazionali, sia (forse dovrei dire "soprattutto") al lato estetico dell'oggetto "pc portatile". Il notebook "bello" attrae di più rispetto a uno meno bello, ma è anche altrettanto affidabile? Ha senso comprare un pc perchè è bello se poi non funziona come ci aspettiamo?

mercoledì 1 febbraio 2012

Privacy: le "semplificazioni" del D.Lgs. Monti


Finalmente è stato pubblicato il Dlgs Monti che contiene tutta una serie di norme legate alle "semplificazioni" in materia di Privacy. Come sempre le associazioni di categoria e i giornali hanno titolato a 4 colonne "SEMPLIFICATA LA PRIVACY" e nei commenti non si legge altro che: "Le aziende non devono fare più nulla in ambito privacy."
Questo approccio gestito in maniera semplicistica e facilona, come spesso succede quando si parla di privacy, non fa altro che illudere le aziende, per poi in sede di eventuali controlli da parte della guardia di finanza generare pianti e stridore di denti.
Cerchiamo di fare chiarezza, leggendo la manovra Monti che all’art. 40, comma 2, dice: “2. Per la riduzione degli oneri in materia di privacy, sono apportate le seguenti modifiche al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196: a) all’articolo 4, comma 1, alla lettera b), le parole “persona giuridica, ente od associazione” sono soppresse e le parole “identificati o identificabili” sono sostituite dalle parole “identificata o identificabile”. b) All’articolo 4, comma 1, alla lettera i), le parole “la persona giuridica, l’ente o l’associazione” sono soppresse. c) Il comma 3-bis dell’articolo 5 è abrogato. d) Al comma 4, dell’articolo 9, l’ultimo periodo è soppresso. e) La lettera h) del comma i dell’articolo 43 è soppressa.”
Il concetto base di questi articoli è il seguente: viene soppresso dalla definizione di interessato il concetto di persona giuridica ovvero l'ambito di applicazione della legge tocca solamente i dati che riguardano le persone Fisiche e non più le persone giuridiche(aziende associazione etc).

A prima vista può sembrare una grande semplificazione per le aziende e spesso si è sentito dire in questi giorni: "io vendo solo ad altre aziende non a privati quindi…."
Ciò, tuttavia, non significa che le imprese non debbano seguire la norma del Codice della privacy e le indicazioni del Garante per la protezione dei dati relativi alle persone fisiche poiché esse trattano, e continueranno a trattare, anche dati di persone fisiche. 

sabato 28 gennaio 2012

Diamo inizio al nuovo Blog.... e alla nuova CD

CD Bergamo 
Questo è il primo post del nostro blog...


Con il primo post del nuovo Blog incominciano non solo a raccontare, in modo semplice, tutto ciò che realizziamo e che abbiamo realizzato ma anche a comunicare con strumenti diversi con i nostri amici e clienti.
Il Blog sarà uno strumento  per farci conoscere meglio e per far conoscere il dietro le quinte di un azienda d' informatica.
Il primo "segreto"  che vi sveliamo e il trasferimento della nostra sede . Il 2012 per noi è un anno molto importante perchè, non solo compiamo 20 anni di attività, ma per la svolta importante che abbiamo deciso di imprimere alla nostra azienda.
Dalla sede di Curno ci sposteremo entro i primi giorni di marzo ad Azzano San Paolo (Via Meucci, 3) in uno stabile più adatto al nuovo modello di business che andremo ad adottare da quest' anno.
Lo storico negozio che ci ha contraddistinto in questi venti anni sarà chiuso e verrà presto  aperto esclusivamente quello On Line (shop.cdbergamo.it) . I clienti con partita iva potranno ricevere tutta la consulenza necessaria sia nei nostri nuovi uffici che scrivendoci un email (info@cdbergamo.it).
Vi faremo seguire passo passo l'avanzamento dei lavori e vi faremo vivere tutti i passaggi.
2012 lavori incorso.....